Mutui a tasso misto per gestire le sorprese del mercato

Mutuo a Tasso Misto: si può iniziare con il tasso variabile e cambiare in fisso o viceversa. Le rate mensili per centomila euro variano dai 680 euro in su.

di Paolo Bellini *

Il mutuo a tasso misto da libertà ai mutuatari di decidere se far partire il finanziamento con il tasso variabile o fisso. In questa categoria rientrano anche i mutui protetti “dal tetto” detto anche CAP con il quale si stabilisce il tetto massimo al quale il tasso variabile può arrivare. Ogni banca ha il suo metodo: quella che fa durare l’opzione di due anni in due anni, chi in tre e chi al quinto anno ti fa decidere se restare con il tasso di partenza o cambiarlo. In pratica il tasso misto è un mutuo che dovrebbe far godere delle agevolazioni del momento e tutelare nel momento in cui le condizioni del mercato cambiassero. Facciamo qualche esempio: dall’allegata tabella si nota che Intesa Sanpaolo offre un mutuo al 2,62% denominato Domus Mix Multiopzione Triennale e funziona che per i primi tre anni viene applicato il tasso prescelto (alla data odierna visti i tassi applicati è consigliabile partire con il Variabile) per poi passare al fisso o restare al tasso iniziale. I parametri di tasso sono ancorati all’Euribor trimestrale con uno spread all’1,65% per durate fino a 15 anni. Per la durata massima prevista dei trent’anni lo spread (guadagno della banca) arriva all’1,75% portando il tasso di riferimento del mutuo al 2,72%. Per centomila euro la rata mensile si aggira sui 679 euro/mese. Alla fine dei quindici anni di durata, presi a riferimento nel confronto dei mutui, si restituiscono ben centoventiduemila euro (montante). I tassi variano dal 2,7% del più performante di Intesa Sanpaolo al 4,6% di Unicredit con montanti che vanno dai centoventidue mila fino a giungere ai centoquarantamila euro. E’ quindi facile capire che questo prodotto finanziario è indicato per chi vuole avere la possibilità di variare il tasso e di gestire il mutuo sempre alle migliori condizioni di mercato. Una particolarità è data dalla durata: Banca Popolare di Bergamo con Ubi Banca e il Mutuo Formula Open arrivano ad una durata di 50 anni, così come è di norma trovare negli Stati Uniti. Naturalmente è indicato per le giovani coppie e per chi desidera appunto una rata relativamente bassa anche se di fatto si convive “una vita” con il mutuo. La rata mensile del Mutuo Formula Open è di 689 euro per centomila euro di capitale netto erogato. Buono il Mutuo Misto Passo 2 di Banco Posta che permette di partire indifferentemente con il variabile o con il fisso e modificarlo ogni due anni. Il tasso di partenza è del 2,69% ed ha costi ridotti per perizia (euro 212) e per l’istruttoria (euro 100). La rata mensile per 100 mila euro restituiti in 15 anni è di 682 euro con un montante di centoventiduemila ottocento euro. Veneto Banca offre un Misto al 3,97% all’80% del prezzo fino a trent’anni di durata. Come funziona? Si chiama Mutuo Open ed è nato per agevolare il cliente durante il primo quinquennio vista la rata fissa ridotta in partenza. E’ organizzato per il primo quinquennio con tasso d’ingresso al 2,5% (solo per il primo anno n.d.r.); dal secondo al quinto anno tasso variabile o fisso con spread dell’1,40% da aggiungersi ai parametri di riferimento.

* Presidente Nazionale A.N.A.M.A. – anama.it